(English) Plaque in memory of Joseph Anton Koch, austrian painter that lived in Rome since 1795, until his dead, in 1839. He was born in Elbigenalp, Tyrol, in 1768, he attended at Karlsschule Stuttgart military academy. He abandoned in 1791, then he went in Switzerland for four years.Lastly he arrived in Rome.
Here becomed a friend of the danish sculptor Bertel Thorvaldsen. Both became inspired from the works of another danish, the painter Jacob Asmus Carstens, died in Rome in 1798. Carstens was a representative of neoclassical painting, famous for the heroical and mythological subject of his works.
Since he arrived in Rome, Koch, started to combine his experience as painter of alpine landascapes with the heroic subjects of Cartense. From this combination of classical myth and rugged and rockery landascapes, was born a forerunner of romantic painting.
His roman staying was interupted only between 1812 and 1815, during french occupation, when he lived in Wien.
In 1806 he married Cassandra Ranaldi, and they had three child. Gaetano Koch, the architect who designed the homonymous palace, head office of Bank d'Italia, and the two buildings that crowns the side to Via Nazionale of Piazza della Repubblica, was his grandson.
The bronze plaque, in german and italian languages, is placed in Via delle Quattro Fontane, between Via del Quirinale and Via Rasella. In plaque upper part a bas-relief with a Koch profile. No placement date on the plaque.
Here a translation of the plaque inscription:
Here becomed a friend of the danish sculptor Bertel Thorvaldsen. Both became inspired from the works of another danish, the painter Jacob Asmus Carstens, died in Rome in 1798. Carstens was a representative of neoclassical painting, famous for the heroical and mythological subject of his works.
Since he arrived in Rome, Koch, started to combine his experience as painter of alpine landascapes with the heroic subjects of Cartense. From this combination of classical myth and rugged and rockery landascapes, was born a forerunner of romantic painting.
His roman staying was interupted only between 1812 and 1815, during french occupation, when he lived in Wien.
In 1806 he married Cassandra Ranaldi, and they had three child. Gaetano Koch, the architect who designed the homonymous palace, head office of Bank d'Italia, and the two buildings that crowns the side to Via Nazionale of Piazza della Repubblica, was his grandson.
The bronze plaque, in german and italian languages, is placed in Via delle Quattro Fontane, between Via del Quirinale and Via Rasella. In plaque upper part a bas-relief with a Koch profile. No placement date on the plaque.
Here a translation of the plaque inscription:
IN DIESEM HAUSE STARB
AM 12. JANUAR 1839
JOSEPH ANTON KOCH
DER ERNEUERER
DEUTSCHER MALEREI
AUF RÖMISHCEN BODEN
IN THIS HOUSE DIED
THE 12 JANUARY 1839
JOSPEH ANTON KOCH
THE RENOVATOR OF GERMAN PAINTING
ON THE SOIL OF ROME
-
(Italiano) Targa in memoria di Joseph Anton Koch, pittore austriaco, che visse a Roma dal 1795 al 1839, anno della sua morte.
Nato a Elbigenalp, Tirolo, nel 1768, studiò all'accademia militare Karlsschule di Stoccarda, abbandonandola nel 1791. Nei 4 anni successivi visse in Svizzera, per poi trasferirsi a Roma. Qui fu amico dello scultore Danese Bertel Thorvaldsen. Entrambi furono ispirati dall’opera di un altro danese, il pittore Jacob Asmus Carstens, morto a Roma nel 1798, esponente del neoclassicismo e noto per le sue opere di soggetto eroico e mitologico.
Dall’inizio del suo periodo romano, Koch iniziò così a combinare la sua esperienza di pittore di paesaggi alpini, con i soggetti eroici di Carstens. Da questa combinazione di mito classico e movimentati paesaggi rocciosi, nasceva così uno dei precursori della pittura romantica, Il suo soggiorno romano fu interrotto solo dal 1812 al 1815, durante l’occupazione francese, quando si trasferì a Vienna.
Nel 1806 aveva sposato Cassandra Ranaldi, da cui ebbe tre figli. Gaetano Koch, l’architetto che progettò l’omonimo palazzo, sede della Banca d’Italia e dei due edifici che coronano il lato verso Via Nazionale di Piazza della Repubblica, era suo nipote.
La targa bronzea, in tedesco ed italiano, è posta in Via delle Quattro Fontane, tra Via del Quirinale e Via Rasella. In alto un bassorilievo con il profilo dell'artista, nessuna data invece della posa.
Nato a Elbigenalp, Tirolo, nel 1768, studiò all'accademia militare Karlsschule di Stoccarda, abbandonandola nel 1791. Nei 4 anni successivi visse in Svizzera, per poi trasferirsi a Roma. Qui fu amico dello scultore Danese Bertel Thorvaldsen. Entrambi furono ispirati dall’opera di un altro danese, il pittore Jacob Asmus Carstens, morto a Roma nel 1798, esponente del neoclassicismo e noto per le sue opere di soggetto eroico e mitologico.
Dall’inizio del suo periodo romano, Koch iniziò così a combinare la sua esperienza di pittore di paesaggi alpini, con i soggetti eroici di Carstens. Da questa combinazione di mito classico e movimentati paesaggi rocciosi, nasceva così uno dei precursori della pittura romantica, Il suo soggiorno romano fu interrotto solo dal 1812 al 1815, durante l’occupazione francese, quando si trasferì a Vienna.
Nel 1806 aveva sposato Cassandra Ranaldi, da cui ebbe tre figli. Gaetano Koch, l’architetto che progettò l’omonimo palazzo, sede della Banca d’Italia e dei due edifici che coronano il lato verso Via Nazionale di Piazza della Repubblica, era suo nipote.
La targa bronzea, in tedesco ed italiano, è posta in Via delle Quattro Fontane, tra Via del Quirinale e Via Rasella. In alto un bassorilievo con il profilo dell'artista, nessuna data invece della posa.
IN DIESEM HAUSE STARB
AM 12. JANUAR 1839
JOSEPH ANTON KOCH
DER ERNEUERER
DEUTSCHER MALEREI
AUF RÖMISHCEN BODEN
IN QUESTA CASA MORÌ
IL 12 GENNAIO 1839
GIUSEPPE ANTONIO KOCH
IL RINNOVATORE DELLA PITTURA TEDESCA
SUL SUOLO DI ROMA
AM 12. JANUAR 1839
JOSEPH ANTON KOCH
DER ERNEUERER
DEUTSCHER MALEREI
AUF RÖMISHCEN BODEN
IN QUESTA CASA MORÌ
IL 12 GENNAIO 1839
GIUSEPPE ANTONIO KOCH
IL RINNOVATORE DELLA PITTURA TEDESCA
SUL SUOLO DI ROMA
No comments:
Post a Comment